Dear friends, di ritorno dalle Fiji e tuffatomi in una nuova metropoli mi sono sentito un po' come Merlino tornato dalle Hawaii, vi ricordate?
La sensazione è stata simile alla prima volta che sono stato in USA, mi sentivo elettrizzato, ho camminato per le strade a passo svelto, macinando km senza accorgermene neanche, con la brama di vedere tutte le cose di cui avevo letto o che avevo visto nei film o anche nei cartoni: vedi NEMO!
Ma anche con la voglia di lasciarmi sorprendere senza aggrapparmi troppo alle ideologie che in viaggio rischiano di diventare scomodi paraocchi.

La città è tutta sviluppata attorno a questo porto immenso, il porto naturale più grande del mondo, tant'è che è come se fossero tanti porti diversi ciascuno con la sua passeggiata lungomare con i suoi ristoranti di tutti i tipi, i suoi centri commerciali e le sue attrazioni.
Guardando la cartina della città la cosa che poi salta subito al'occhio è il verde. C'è un parco, sede dei Royal botanic gardens, che in confronto Hyde Park a Londra è una aiuola.;)
La temperatura è ottima malgrado qui sia inverno e si sta in maniche corte senza problemi fino a sera. Con un paio di scarpe comode si può girare bene tranquillamente a piedi in tutta la zona del centro escludendo i quartieri di King's Cross e Bondi beach che si possono raggiungere comodamente in treno.
Mi è piaciuto il contrasto tra la città antica che ha il suo cuore nel quartiere di The Rocks, con i suoi palazzi in mattoni rossi, le insegne antiche e le strade tortuose, con il resto della città, i grattaceli, il vetro, l'acciaio e la monorotaia sospesa che corre tra i palazzi.
Come avete potuto vedere dalle foto sono stato all'acquario, che in persona mia non potevo mancare (I 'cuore' National Geographic), che è uno dei più notevoli del mondo e di sera sono stato anche all'IMAX e, udite udite, quello di qui è lo schermo più grande del mondo! Favoloso, really hudge.
Oggi sono stato tutto il giorno alle Blue Mountains. E' stata una giornata pienissima e molto varia. Mr Jacks ci ha portato prima al Featherdale Wildlife Park, un parco dove gli animali sono totalmente liberi nel loro ambiente naturale e si sta in mezzo a loro che si fanno avvicinare senza problemi. Ho avuto contatti ravvicinati con canguri, wallaby, koala, agnellini, e una serie di uccelli anche belli grossi e antipatici...
Poi abbiamo mangiato ad un Country Club di una ridente cittadina arrampicata sulle Blue Mountains. Come si suol dire è stato tutto ottimo e abbondante. Io ho mangiato davvero X, è che l'aria di montagna si sa che mette appetito, e ho avuto il sospetto di essere stato guardato con un po' di shock da una giapponesina al mio tavolo che ha invece mangiato appena una coscetta di pollo e 2 patatine.
Comunque dopo abbiamo raggiunto il vero obbiettivo della giornata quando siamo arrivati allo Scenic World, un complesso di impianti e passeggiate sui punti più belli delle Blue Mountains.
Vallate a perdita d'occhio e montagne con strapiombi vertiginosi interamente coperte da foreste antichissime (qui è stata scoperta una specie di felce che si pensava estinta e di cui esistevano soltanto dei fossili).
Abbiamo prima preso una funivia davvero impressionante che ci ha portato alla base di un costone altissimo in mezzo ad una foresta pluviale che si è formata proprio a causa dell'ombra sempre presente del costone. Un labirinto di passerelle di legno permetteva di camminare in mezzo a questa foresta offrendo un'esperienza molto suggestiva, con anche cascate e un'antica miniera. Per risalire poi abbiamo preso invece un treno molto particolare che passa attraverso una galleria naturale nella montagna e ha una pendenza di 52°!!!Vi dico solo che quando inizia a camminare parte la colonna sonora di Indiana Jones ;)
Ecco le famose three sisters

Nella strada del ritorno ci siamo fermati mezz'ora in una township sulle montagne, Leura, un paesino con una strada di meno di 100m con un sacco di negozi di arredamento e di saponi ed essenze francesi...mah!
Poi abbiamo visto la citta olimpica di Sydney 2000 e da lì abbiamo preso il battello con cui siamo tornati al tramonto al porto di Sydney passando sotto l'Harbour bridge.
Insomma è stata una bellissima giornata e per fortuna, malgrado le previsioni, alla fine non ha piovuto anche se sul battello c'era freschetto, ma il mio equipaggiamento è stato favoloso ;)

Programmi per domani: King's Cross e Bondi beach e dopodomani si vola a Byron Bay, il punto più ad est della costa australiana, ottimo per il Whale watching (in questo periodo) e ultima cittadina del New South Wales.
Ciaoooo